Si è appena concluso l’incontro tra le organizzazioni sindacali, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro del Mise Patuanelli e l’amministratore delegato Arcuri.
È stato un incontro interlocutorio in cui il governo ha comunicato che la trattativa con la Arcelor Mittal è attualmente in corso.
L’AD di INVITALIA ha espresso in quattro punti gli obiettivi del governo:
1. Garantire la produzione prevista del piano industriale;
2. Piena occupazione;
3. Progressiva transizione verso un piano green;
4. Intervento dello stato.
Conte ha dichiarato che bisogna attuare quanto sottoscritto nell’accordo 4 marzo, ribadendo, tuttavia, che senza partner industriale qualsiasi operazione diventa molto a rischio per il rilancio dello stabilimento siderurgico.
In riferimento all’ appalto ha confermato che il debito di Arcelor Mittal verso i fornirti è passato da 38 a 18 milioni.
Fim, Fiom e Uilm hanno evidenziato tutte le criticità pendenti all’intento della stabilimento a partire dalle problematiche di sicurezza e dei lavoratori in cassa integrazione e di Ilva in as.
Inoltre, abbiamo ribadito che la fase di transizione non può essere gestita con gli attuali ammortizzatori sociali, ma necessita di interventi speciali a difesa del lavoro e del salario.
Taranto 12/10/2020
Fim – Fiom – Uilm