Home ArcelorMittal Sopralluogo in Acciaieria 2: aumento della produzione mette a rischio sicurezza e ambiente

Sopralluogo in Acciaieria 2: aumento della produzione mette a rischio sicurezza e ambiente

by Fiom Taranto

Questa mattina una delegazione di RR.LL.S. e RR.SS.U. di Fiom, Uilm, Fim ha effettuato un sopralluogo in Acciaieria 2 in corrispondenza del Convertitore n°3, riscontrando perdite di acqua dal circuito di raffreddamento del Convertitore (Skirt). È stato, pertanto, inviato un comunicato unitario alla Direzione di Area chiedendo di ripristinare tale perdita immediatamente come condizione di sicurezza per l’esercizio del convertitore.

Tale situazione conferma quanto dichiarato da Fiom e Uilm in occasione dell’incontro con la Direzione Aziendale, tenutosi in data 20 gennaio 2020, in cui la stessa comunicava il fermo dell’acciaieria 1 e il conseguente aumento della produzione in ACC/2.

Fiom e Uilm ribadiscono la propria contrarietà a tale scelta in quanto, ad oggi, riscontriamo dei ritardi su alcune attività previste dalla task force e sulle possibili ripercussioni che potrebbero verificarsi, in caso di aumento delle colate giornaliere, dal punto di vista della sicurezza e dell’ambiente.

Infine, riteniamo inaccettabile che Arcelor Mittal continui a modificare gli attuali assetti produttivi senza che ci sia un piano industriale condiviso con il governo e le organizzazioni sindacali.

Il futuro ambientale e industriale non può essere affidato ad una multinazionale che continua nella sua opera di depauperamento di un settore strategico per il Paese.

Taranto 21.01.2020

RR.SS.UU. – RR.LL.SS.

Fiom – Uilm

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