Home In evidenza Leonardo Grottaglie: il giudice riconosce il sotto inquadramento

Leonardo Grottaglie: il giudice riconosce il sotto inquadramento

by Fiom Taranto

Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro

art.36 costituzione

Con sentenza del 20 Gennaio u.s. il Tribunale del lavoro di Taranto, si è espresso a favore del lavoratore, nonché nostro dirigente sindacale, Ivan Garofalo, che ha voluto rivendicare, nei confronti dell’azienda, il proprio sottoinquadramento rispetto alla mansione svolta.

Leonardo è stata condannata a riconoscere al lavoratore -assistito dall’ Avv. Stefania Pollicoro e dalla Fiom di Taranto- il 5º livello del Ccnl (in confronto all’attuale 3º) ivi compresi tutti gli arretrati a partire dall’1 Agosto 2014.

Questo dimostra che difronte ai giudizi arbitrari se non vere e proprie discriminazioni, è possibile ottenere giustizia sulle materie del lavoro e vedersi riconoscere quanto previsto dal CCNL.

Da tempo sosteniamo che nel nostro sito esiste un sottoinquadramento diffuso: ad oggi ci sono ancora quasi 400 lavoratori collocati nella 3ª categoria nonostante lavorino in piena autonomia in un processo altamente tecnologico.

Leonardo non può riconoscere ai propri lavoratori il corretto inquadramento solo in seguito ad un’azione legale.

Come Fiom, riteniamo non sia più rinviabile la discussione – così come previsto anche dall’integrativo – dell’avanzamento professionale degli operai e impiegati di Grottaglie, riconoscendo loro l’adeguamento contrattuale e retributivo previsto.

24 Gennaio 2022

RSU FIOM GROTTAGLIE
Divisione Aerostrutture

Potresti leggere anche

Questo sito fa uso di cookie per migliorare la tua esperienza. Se va bene clicca su Accetta. Accetto leggi di più!