Arcelor Mittal, in data 3 settembre 2019, ha inviato alle organizzazioni sindacali la richiesta di proroga di CIGO, per 13 settimane, giĆ avviata lo scorso 02.07.2019 senza il raggiungimento di un accordo tra le parti.
La Fiom Cgil, dopo aver chiesto all’azienda la sospensione della procedura di CIGO per l’assenza di elementi chiari rispetto all’apertura della stessa procedura e per le criticitĆ che si sono presentate durante l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale, ha inviato una denuncia all’INPS per esplicitare tutte le anomalie.
La segreteria provinciale della Fiom Cgil, a seguito della denuncia inoltrata lo scorso 25 luglio, ĆØ stata convocata in data 2 settembre dall’Inps, presso l’ispettorato territoriale del lavoro, per dettagliare le anomalie riscontrate nella procedura di cassa integrazione e tutte le storture verificate durante l’ utilizzo della stessa.
Successivamente allāavvio della procedura di CIGO del 2 luglio abbiamo infatti da subito riscontrato che ĆØ stato coinvolto in maniera verticale tutto il personale di manutenzione che opera sugli impianti di produzione, attualmente in marcia e non coinvolti da fermate.
Inoltre anche le manutenzioni centrali hanno subito un taglio verticale e al tempo stesso, cosƬ come sta accadendo in queste ore, vengono affidate a terzi molte delle attivitĆ lasciando il personale sociale in cassa integrazione. Proprio in queste ore, infatti, lāazienda ha pensato bene di appaltare le attivitĆ per le manutenzione delle valvole doppio cono dellāimpianto di aspirazione dellāagglomerato, stesse criticitĆ si riscontrano in quasi tutte le altre attivitĆ della manutenzione centrale.
Abbiamo verificato inoltre che sono stati coinvolti altri reparti, inizialmente non coinvolti dalla procedura di CIGO, come il Treno lamiere (PLA/2) e il tubificio (ERW).
Dallāavvio di quest’ultima procedura abbiamo constatato che ĆØ il “copia e incolla” della precedente e se non verranno modificati radicalmente alcuni aspetti gestionali della CIGO, in attesa del responso da parte dell’Inps sulla denuncia inoltrata dalla Fiom Cgil, sarĆ difficile trovare unāintesa con chi pensa di utilizzare lāammortizzatore sociale per trarne semplicemente un beneficio sul costo del lavoro.
Segreteria Provinciale Fiom Cgil Taranto
Giuseppe Romano
Francesco Brigati