In data odierna si รจ riunito il consiglio di Fabbrica di Fim, Fiom e Uilm, insieme alle categorie di Cgil, Cisl e Uil, per discutere in merito alla fase di criticitร in cui versa lo stabilimento siderurgico di Taranto.
Infatti, lโassenza di risposte da parte dei governi che si sono avvicendati in questi anni ha creato una situazione ormai insostenibile.
Tale situazione di criticitร ha coinvolto tutti i lavoratori, in particolar modo i lavoratori dellโappalto e dellโindotto, che continuano a subire ritardi sul pagamento degli stipendi e lโavvio di numerose procedure di cassa integrazione per cessazione di attivitร di molte aziende del territorio.
Per tali ragioni le organizzazioni sindacali lanciano lโennesimo grido dโallarme, anche al futuro governo, promuovendo unโiniziativa per il prossimo 4 novembre che vedrร il coinvolgimento dei parlamentari ionici.
Lโobiettivo di tale iniziativa รจ quella di affrontare nel merito una vertenza che non puรฒ subire ulteriori rinvii su problematiche che riguardano lโoccupazione, lโambiente e il futuro industriale di Taranto e dellโintero Mezzogiorno.
A valle dellโiniziativa pubblica e in assenza di risposte e rapidi sviluppi siamo pronti a mobilitarci fino al raggiungimento di soluzioni concrete e risolutive per la vertenza.
Taranto, 21 ottobre 2022
FISASCAT- FILCAMS CGIL – UILTUCS
FILCA CISL – FILLEA CGILโ FENEAL UIL
FIT CISL – FILT CGIL – UIL TRASPORTI