I lavoratori di Axist, azienda che opera nell’indotto Leonardo di Grottaglie, quest’oggi sono in sciopero per rivendicare migliori condizioni economiche e di gestione delle trasferte.
I sindacati hanno cercato di riaprire un confronto con l’azienda ma la richiesta d’incontro avanzata lo scorso 12 maggio, è caduta nel vuoto: Axist dimostra l’indisponibilità ad avviare una discussione nel merito delle rivendicazioni delle lavoratrici e dei lavoratori.
I lavoratori, stremati dalla mancanza di confronto tra le parti che dura dal 2019 e dalla gestione unilaterale delle trasferte, durante le assemblee tenute nei giorni scorsi, hanno deciso di proclamare uno sciopero per la giornata di oggi.
«Lo sciopero, al quale hanno partecipato tutti i lavoratori, è stato indetto per aprire una discussione concreta con Axist, al fine di rivendicare migliori condizioni economiche e gestionali per tutti i lavoratori. Se nei prossimi giorni non dovessero arrivare risposte, ci riserveremo di intraprendere ulteriori iniziative.» lo dichiarano Leonardo Petruzzi RSU Fiom Axist e Caniglia Pasquale segretario Fiom Taranto.
Grottaglie, 19.05.2023
Leonardo Petruzzi RSU Fiom Cgil Axist
Caniglia Pasquale segretario Fiom Cgil Taranto
1 comment
[…] Lo sciopero proclamato il 19 maggio u.s. per rivendicare migliori condizioni economiche e di gestione delle trasferte per i lavoratori di Axist ha determinato un punto di rottura rispetto allo stato precedente.Ora incalzeremo l’azienda a tornare a dialogare con le organizzazioni sindacali per cercare delle soluzioni, seppur nella difficile situazione: nello specifico quello su cui si cercherà di trovare un’intesa è un accordo che preveda PDR e gestione più ordinata ed equa delle trasferte. […]
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