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RLS Fiom Leonardo: ripristinare i momenti di confronto sulla sicurezza

by Fiom Taranto

Il 2 Febbraio si è svolto l’incontro periodico RLS alla presenza del direttore di Stabilimento, Responsabile HR e RSPP.
La riunione è iniziata con la condivisione delle azioni risolutive messe in campo rispetto al precedente verbale RLS del 6 Ottobre 2023.

Durante l’incontro abbiamo evidenziato, a seguito delle segnalazioni ricevute dai lavoratori, le seguenti problematiche:

  • dopo l’incidente avvenuto l’11 Ottobre 2023 tra l’AGV 6 e una pedana rework in area Layup, sono stati eseguiti lavori di ripristino aree di manovra e di lavoro con l’individuazione di spazi definiti per il posizionamento delle pedane sopra citate;
  • in merito agli interventi di manutenzione nell’area GFM con macchine in marcia, l’azienda insieme all’ente manutenzione ha stilato una procedura operativa che dettaglia tutte le operazioni da fare per permettere le manutenzioni in sicurezza. A tal proposito abbiamo chiesto di visionare la procedura prima di informare gli operatori e renderla operativa;
  • con un sopralluogo in area Tacking sono state verificate le operazioni di imbastitura porte: così come avevamo evidenziato si sono riscontrate problematiche di ergonomia e sicurezza. Sarà presto disponibile un nuovo prototipo che consentirà di valutare gli eventuali miglioramenti apportati;
  • a seguito della safety walk del 10 Ottobre 2023 effettuata in area sistemi e delivery ribadiamo la necessità che questo momento sia utile per la risoluzione dei problemi, condividendo i documenti ufficiali stilati così da formalizzare gli impegni presi durante i sopralluoghi. Nello specifico siamo stati aggiornati degli interventi eseguiti dopo il sopralluogo (ripristino impianti elettrici, manutenzione su scale mobili, acquisto di scale adeguate per rilavorazioni/verniciature area Delivery, sistemazione cerniere falso pavimento, rispristino delle pedane instabili, ecc.);
  • per l’edificio 4 abbiamo chiesto di risolvere definitivamente la problematica dei cattivi odori derivanti dagli scarichi fognari e l’installazione di una porta tra spogliatoi e zona bagni/docce in modo tale da ridurre gli scambi di aria maleodorante e dispersione di aria climatizzata tra i due ambienti;
  • riguardo gli incendi degli aspiratori in area Sub Assy, sono previsti interventi sulla struttura dell’aspiratore che modificheranno la geometria di alcune parti e la creazione di vani d’ispezione per manutenzioni e pulizie. Già da subito si provvederà alla pulizia dei filtri con cadenza di 15 giorni anziché mensile. Inoltre abbiamo proposto di dotare l’area di estintori a CO2;
  • dopo la collisione dell’AGV in area Tacking riteniamo opportuno mappare tutti gli scali e disinstallare i coni 46-10 inutilizzati che inducono ad errori di posizionamento dolly;
  • richiesta mappatura degli addetti antincendio e primo soccorso;
  • abbiamo sollecitato l’azienda ad individuare accessi alternativi per il transito dei pedoni nel capanonne A, evitando l’utilizzo delle porte di emergenza presenti nei portoni radiocomandati a distanza;
  • richiesto un intervento specifico sugli aspiratori dei robot Bisiach poiché molto spesso i tubi d’aspirazione perdono di tenuta, generando la perdita di polveri;
  • abbiamo ribadito la necessità di regolamentare i criteri di accesso in auto nel perimetro aziendale con un criterio oggettivo valevole per tutti i dipendenti;
  • abbiamo segnalato per l’ennesima volta la problematica delle aree Repair 1 e 2, poiché continuano le esalazioni di vernici che si diffondono nell’area Clean Room (reparto Stringer) e nelle aree di Fabbricazione (reparti Ndi, Tiger Stripe, Freekote) che costringono i lavoratori ad allontanarsi dai suddetti reparti. Come sosteniamo da tempo, le aree Repair necessitano di interventi strutturali poiché tale problematica persiste da anni senza trovare una soluzione definitiva. Qualora l’azienda continuerà ad optare per soluzioni “tampone” interpelleremo gli enti preposti;
  • abbiamo segnalato l’assenza, sulle planimetrie allegate al DVR, delle aree R&D presente in Clean Room 2 e dell’area denominata “tensostruttura”.
    Come RLS FIOM pretendiamo che ai lavoratori delle R&D siano garantiti gli standard di sicurezza richiesti per le aree di lavoro (illuminazione, uscite di sicurezza, percorsi d’emergenza, dispositivi antincendio, ecc.);
  • inoltre – così come evidenziato nell’incontro di sito dello scorso 24 Gennaio – nonostante Leonardo abbia dichiarato da più di un anno la concessione da Aeroporti di Puglia dell’area Fabbricato 2, la stessa non è stata inserita nel DVR né come planimetria né è stata ancora definita la destinazione d’uso. Ciò nonostante ogni giorno ci sono lavoratori che si recano nell’area per effettuare lavorazioni di completamento montaggio parti sulle fusoliere e/o movimentazioni delle stesse a supporto della ditta Marraffa.

Come RLS Fiom, sosteniamo da sempre che la sicurezza e la salvaguardia della salute di tutte le lavoratrici ed i lavoratori di Leonardo sono prioritarie su tutto. Nell’ultimo periodo – complice la produzione intermittente – sotto certi aspetti il tema della sicurezza è passato in secondo piano, riducendo anche i momenti di confronto. Con la regolare ripresa produttiva, riteniamo doveroso ripristinare i costruttivi momenti di discussione ed approfondimenti tra l’RLS ed azienda così come previsto nell’ambito delle corrette relazioni industriali.

Grottaglie, 05 Febbraio 2024

RLS FIOM-CGIL
Ligorio R. – Giustizieri M.

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