In data odierna si è tenuto presso la Regione Puglia l’incontro tra il comitato SEPAC le Segreterie Territoriali FIM FIOM UILM, la RSU e la direzione aziendale di Technoplants.
Si è discusso della grave situazione che stanno attraversando i lavoratori di Technoplants – generata dal vuoto lavoro e dalla notevole riduzione dei volumi produttivi della committente Leonardo S.p.A. – che ha visto nel corso di questi anni esaurire tutti gli ammortizzatori ordinari e straordinari, che vedeva come ultimo giorno di copertura il 14 febbraio p.v..
FIM FIOM UILM hanno chiesto unitariamente alla “Task force” della Regione Puglia la possibilità di trovare soluzioni alternative che possano garantire sia la totale tenuta occupazionale che la salvaguardia del salario.
Inoltre, abbiamo sostenuto che occorre discutere e valutare l’ipotesi di rendere il perimetro industriale del sito di Grottaglie “area di crisi complessa” vista la grave vertenza che è in atto, a tutela di tutti i lavoratori dell’indotto.
Il Comitato SEPAC, per tramite del suo Presidente, valutando estremamente grave la situazione, ha dichiarato la volontà da parte della Regione Puglia di ritenere che ci siano tutti i requisiti e presupposti per poter attivare uno strumento straordinario, nello specifico ha individuato la possibilità di sottoscrivere un accordo di transizione occupazionale, il 22 – ter del D.Lgs. n.148/2015.
Le OO.SS. esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto, possibile soltanto attraverso il coinvolgimento ed il sostegno di tutti i lavoratori alle azioni sindacali messe in campo nel corso di questi anni.
Nei prossimi giorni, si dovrà procedere alla firma dell’accordo in sede ministeriale, che garantirà la totale tenuta occupazionale per almeno i prossimi 12 mesi.
FIM FIOM UILM ritengono non più rinviabile una discussione, alla presenza della Regione Puglia circa tutti gli investimenti previsti al fine di garantire prospettive future concrete a tutte le lavoratrici ed i lavoratori diretti e dell’indotto, del sito Leonardo di Grottaglie.
Le Segreterie e le RRSSUU FIM FIOM UILM