“Aspettiamo le mosse e le prime iniziative del nuovo ad di ArcelorMittal Italia, Lucia Morselli, e auspichiamo soprattutto un cambio di passo, rispetto a questi mesi, nel rapporto con le istituzioni locali e i sindacati”. Lo dice all’Agi Francesco Brigati, della Fiom Cgil di Taranto, dopo l’incontro odierno col nuovo ad dell’azienda, Lucia Morselli, che subentra a Matthieu Jehl.
“Ho detto chiaramente a Morselli – spiega – che se l’azienda pensa di fare cassa e quindi risparmi con l’espulsione dei lavoratori dal ciclo produttivo e con la cassa integrazione, noi non ci siamo – prosegue Brigati – Siamo arrivati all’assurdo a Taranto, cosa mai vista prima, che la manutenzione dell’area a caldo, un’area centrale del siderurgico, il venerdì è completamente ferma perché i lavoratori vengono messi in cassa integrazione”. Per Brigati, “Morselli ha confermato che la situazione è difficile, che l’azienda è in perdita, e che il recente ricorso alla cassa integrazione è stato determinato, oltre che dalla crisi del mercato dell’acciaio, anche dalle perdite economiche”. (AGI)