Fim, Fiom e Uilm questa mattina hanno incontrato il prefetto di Taranto Demetrio Martino in seguito alla richiesta di incontro per la situazione drammatica dell’appalto e dell’indotto di Acciaierie d’Italia.
Durante il confronto, i sindacati confederali hanno presentato le questioni riguardanti tutti lavoratori dell’appalto e dell’indotto di Acciaierie di Italia, i quali da tempo sono costretti a sopportare i continui ritardi e, in molti casi, i mancati pagamenti.
Poiché questa condizione sembra ormai diventata la norma, si è reso necessario richiedere un intervento diretto al prefetto al fine di sbloccare la situazione emergenziale e che venga attuato immediatamente un percorso efficace che possa risolvere ogni situazione di disagio economico e sociale.
Si legge nel comunicato: “Da parte del prefetto è stato registrato l’impegno ad un celere intervento a farsi carico delle istanze e preoccupazioni rappresentate dai lavoratori manifestate al tavolo durante l’incontro la parte di Fim Fiom e Uilm.”
Aggiungono poi Fim, Fiom e Uilm: “Il prefetto chiederà una reale mappatura dello stato di avanzamento pagamenti/ scaduti ad al committente nonché a Confindustria Taranto non solo per avere un quadro chiaro e preciso ma per dare maggiore celerità al percorso. Il prefetto, infine, si è impegnato a fornire alle organizzazioni sindacali ulteriori aggiornamenti sullo stato di avanzamento dei pagamenti.”
Taranto 3 novembre 2021