Quest’oggi, l’azienda ha informato la RSU della decisione di mandare in regime di comandata, presso il sito di Foggia per un periodo medio – lungo, tre ispettori di qualità del reparto “NDI”.
La necessità nasce da alcuni problemi che il cliente Boeing sta riscontrando in queste settimane, presso il sito di Foggia, generando quindi il fabbisogno di ulteriore personale qualificato ad eseguire le ispezioni non distruttive. Ad oggi, presso il sito foggiano, sono collocate in trasferta già altri 7 controllori NDI provenienti dal nostro sito.
FIM FIOM UILM, insieme alle lavoratrici ed i lavoratori di Grottaglie, hanno dimostrato e continuano a farlo nel corso di questo periodo difficile di vuoto lavoro, la massima collaborazione andando in trasferta in diversi siti ed in diverse divisioni, pur di andare incontro all’esigenze aziendali, ne è dimostrazione il fatto che sono in trasferta ben oltre 200 lavoratori.
L’azienda anziché attivarsi immediatamente nei confronti dei lavoratori attraverso l’applicazione del CCNL, dovrebbe preoccuparsi di risolvere i ritardi nei pagamenti del personale in trasferta, chiudendole con estremo ritardo ed arrecando danni economici notevoli ai lavoratori che si ritrovano a ricevere cedolini paga chiusi alla cifra di zero euro.
Nonostante tutte queste mancanze ed una gestione delle trasferte assolutamente confusionaria, l’azienda decide anche di adottare il sistema delle comandate, by-passando tutte quelle che sono le corrette ed avanzate relazioni industriali del gruppo Leonardo e previste anche dal CIA aziendale.
Questo episodio è l’ennesimo atto di una gestione del personale ormai allo sbando, che continua solamente a generare confusione e preoccupazioni tra i lavoratori, i quali alcuni si vedono minacciati di subire contestazioni disciplinari per presunti errori lavorativi, o altri “costretti” ad andare in trasferta.
Oramai, da diverse settimane, nonostante la difficile situazione in cui versa lo stabilimento di Grottaglie dal punto di vista produttivo, l’azienda anziché preoccuparsi di gestire il quotidiano attraverso un confronto costruttivo, continua ad assumere atteggiamenti irrispettosi, superficiali e provocatori nei confronti della RSU e di tutte le lavoratrici ed i lavoratori del sito, lasciando irrisolte le innumerevoli sollecitazioni che vengono poste ogni giorno.
Inoltre, se fin da subito non vedremo un radicale cambiamento nelle scelte unilaterali intraprese dall’azienda in queste ultime ore, oltre alla risoluzione concreta dei tanti temi ancora irrisolti e già denunciati nei recenti comunicati, metteremo in campo tutte le azioni necessarie.
Per queste ragioni, la RSU di FIM FIOM UILM, non è più disposta a tollerare questa situazione, e interrompe le relazioni sindacali e ogni forma di flessibilità e straordinario con effetto immediato.
Grottaglie, 27/11/2024
FIM FIOM UILM Sito di Grottaglie