In data odierna le organizzazioni sindacali sono state convocate da Arcelor Mittal per discutere della proroga della procedura di Cassa Integrazione, per ulteriori 13 settimane, per 1273 lavoratori.
Fim, Fiom e Uilm hanno ribadito, di fronte ad una fase così complessa, la propria contrarietà a procedere con la proroga di Cigo che, di fatto, sta penalizzando in particolar modo i lavoratori della laminazione, del Treno lamiere e del Tubificio.
Riteniamo, pertanto, fondamentale la sospensione della CIGO in quanto, senza accordo sindacale, i lavoratori subiranno un ulteriore taglio al proprio salario, soprattutto in mancanza di un piano industriale degno di questo nome. Infatti, al momento ci sono due piani industriali, uno presentato da Arcelor Mittal e l’altro dal Governo, privi di prospettiva per i reparti momentaneamente fermi.
Inoltre, Fim, Fiom e Uilm chiederanno al Governo di intervenire, attraverso il mille proroghe, per garantire un’integrazione salariale differente dai massimali di cassa integrazione previsti ad oggi.
Taranto 23.12.2019
Segreterie Provinciali – RR.SS.UU.
FIM – FIOM –UILM