In data odierna si è svolto l’incontro tra il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e le OO.SS. per discutere della possibilità di sospendere temporaneamente il versamento della Tari per i lavoratori di Ilva in amministrazione straordinaria.
Il sindaco di Taranto supportato dalla parte tecnica per il tramite del dott. Imperio ha dichiarato la disponibilità a sospendere le ultime due rate della Tari anno 2020 per i lavoratori per i lavoratori del bacino Ilva in as residenti nel comune di Taranto.
Inoltre alla richiesta di Fim, Fiom, Uilm e USB di estendere tale provvedimento per la Tari 2021 anche ai lavoratori di AMI e indotto, adottando come criterio base la collocazione in Cigo a zero ore, il sindaco Rinaldo Melucci si è dichiarato dopo opportune verifiche disponibile a trovare un eventuale soluzione per tutti.
Analoga richiesta sarà fatta nelle prossime ore dalle OO.SS. a tutti i sindaci dei comuni della provincia jonica.
All’incontro odierno ha partecipato anche il sindaco di Statte Francesco Andrioli dichiarandosi disponibile anche gli ad accogliere le proposte sindacali.
Inoltre abbiamo rivolto ai sindaci l’appello di intercedere con i ministri competenti ed i commissari di Ilva in AS affinché si accelerino per quanto possibile le operazioni di approvazione del decreto contenente l’integrazione salariale per l’anno 2021 per i dipendenti Ilva in amministrazione straordinaria.
Fim, Fiom, Uilm e USB hanno accolto positivamente l’interessamento dei sindaci Melucci e Andrioli per la sensibilità e la disponibilità mostrata per trovare soluzioni per il bacino dei lavoratori in ILVA in AS, Arcelor Mittal e appalto.
Segreteria e coordinamento Provinciale
Fim Fiom Uilm USB