Stamattina, in piazza a Bari, insieme ai lavoratori metalmeccanici in sciopero vi è stata la presenza della Segreteria CGIL Puglia e dei componenti della relativa Assemblea Generale oltre alla presenza del segretario nazionale CGIL Luigi Giove. Un sentito ringraziamento va a tutti loro per la solidarietà dimostrata e per la vicinanza dimostrata ai temi dello sciopero odierno finalizzato alla ripresa della trattativa per il rinnovo del CCNL.
Giuseppe Romano
FIOM CGIL Puglia
Documento di sostegno allo sciopero e alla lotta dei lavoratori metalmeccanici per il rinnovo del contratto nazionale
L’Assemblea Generale della Cgil Puglia coincide con l’ennesima giornata di sciopero nazionale indetto da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil a sostegno della trattativa per il rinnovo del CCNL scaduto da oltre un anno. Riteniamo opportuno che la prima parte della convocazione sarà in Piazza Massari a Bari, luogo scelto per la manifestazione regionale delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici.
L’Assemblea Generale della Cgil Puglia vuole così manifestare concreto sostegno alle rivendicazioni delle lavoratrici lavoratori e dei lavoratori del settore, che con quello di oggi sono già a 40 ore di sciopero, un sacrificio enorme dal punto di vista salariale.
La trattativa, interrotta per scelta unilaterale di Federmeccanica-Assistal e Unionmeccanica-Confapi, ha visto le parti datoriali non accogliere nessuna delle proposte avanzata dalla piattaforma sindacale unitaria, che ha al centro il tema dell’aumento dei salari, della sicurezza, del contrasto alla precarietà, della riorganizzazione e riduzione dell’orario di lavoro.
Rivendicazioni giuste che la Cgil sostiene nei rinnovi dei contratti in ogni settore pubblico e privato.
L’Assemblea Generale della Cgil Puglia considera fondamentale la lotta di lavoratori e lavoratrici del settore metalmeccanico a fronte delle tante crisi produttive che investono il manifatturiero e mettono a rischio l’intero sistema industriale, anche nella nostra regione.Dall’acciaio all’automotive, la Puglia rischia di pagare un prezzo altissimo in termini sociali a mancate scelte strategiche di politica industriale e in termini scelte su transizioni ambientali ed energetiche. Una lotta quindi che ha un valore generale per il sistema economico del Paese, non proseguendo nella compressione dei salari e dei diritti ma investendo in innovazione e ricerca, che determinino qualità dei processi e delle produzioni partendo dalla centralità del lavoro, dalla buona occupazione, se si intende affrontare le sfide globali. Salari, sicurezza, lotta al precariato sono al centro dell’azione sindacale e vertenziale della Cgil in ogni settore.
La Cgil Puglia continuerà a sostenere ogni vertenza di categoria impegnata nei rinnovi dei contratti e sarà al fianco di metalmeccaniche e metalmeccanici affinché si riapra un tavolo di trattativa e si raggiunga un accordo giusto, che tenga conto della piattaforma approvata democraticamente da lavoratrici e lavoratori.



