In data odierna vi è stato un incontro tra le organizzazioni sindacali e i vertici di Arcelor Mittal, con la presenza dell’AD Morselli, per affrontare le criticità rilevate e denunciate da tempo dalle stesse oo.ss. sullo stato degli impianti e sull’utilizzo improprio e massivo della cassa integrazione. La vertenza ex Ilva ha molte sfaccettature e tempi lunghi, previste da una trattativa tra il Ministero e la stessa Arcelor Mittal, per la risoluzione delle numerose problematiche.
Tuttavia, i tempi previsti dalla trattativa non possono coincidere con le esigenze dei lavoratori che da mesi sono in cassa integrazione senza una prospettiva certa.
Le criticità presenti all’interno dello stabilimento, sia nella gestione degli impianti che dei lavoratori, necessitano di approfondimenti e focus specifici e, per tali ragioni, Fim, Fiom e Uilm hanno chiesto un immediato intervento da parte dell’azienda attraverso un confronto con le organizzazioni sindacali.
Inoltre, abbiamo chiesto e rivendicato l’applicazione di una turnazione tra i lavoratori di impianti similari come i treni nastri, altiforni e acciaierie, oltre ad un approfondimento sulle manutenzioni centrali di reparto.
Arcelor Mittal, dopo un confronto, a volte molto conflittuale, con le organizzazioni sindacali ha programmato degli incontri specifici le rsu, a partire da domani, così suddivisi:
Ore 09:00 manutenzioni centrali
Ore 11:00 acciaieria 1/2
Ore 14:00 Tna1/2
Ore 16:00 Area AFO
Pertanto, a partire da domani, verificheremo con le Rsu di reparto quali saranno le reali disponibilità da parte della multinazionale rispetto alle richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali.
È del tutto evidente che qualora non si dovessero concretizzare le disponibilità da parte di Arcelor Mittal, emerse al tavolo, continueremo con le mobilitazioni già intraprese nei giorni scorsi.
Fim – Fiom – Uilm