I sindacati Fiom, Fim, Uilm e Usb si rivolgono direttamente al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e ai ministri Catalfo, Patuanelli e Provenzano, nonché ai Commissari di Ilva in AS, per richiedere un incontro specifico sull’erogazione dell’integrazione salariale.
È spiacevole constatare, malgrado le nostre tantissime sollecitazioni, che ad oggi non vi sia alcuna certezza sull’erogazione dell’integrazione salariale per i dipendenti Ilva In AS e tantomeno sull’eventuale tempistica.
Inoltre, riteniamo positivo l’interesse mostrato da ben 4 ministri della Repubblica che hanno più volte rassicurato le OO.SS. circa la presenza dell’emendamento e la collocazione dello stesso nel decreto ristoro. Tuttavia, non sono seguiti i provvedimenti attuativi da parte del governo.
Infatti ricordiamo che le stesse OO.SS. nel mese di settembre 2020 ad una riunione con i Ministri Gualtieri, Catalfo, Patuanelli e Provenzano avevano sollecitato il Governo a inserire l’emendamento nella legge di bilancio, ricevendo ampie rassicurazioni dagli stessi, per evitare slittamenti sull’erogazione dei fondi, problematica già riscontrata nel 2019.
Purtroppo, ad oggi, per motivi a noi sconosciuti, l’emendamento ad hoc non ha visto perfezionare il suo iter di approvazione, sia nella legge di bilancio che nel decreto mille-proroghe, anche se presente in entrambi i provvedimenti come da noi accertato.
Ad oggi corre voce che l’eventuale emendamento sarà presentato nel decreto Ristori, fosse così, visti i tempi previsti per la conversione in legge, la reale erogazione avverrebbe con oltre 2 mesi di ritardo, circostanza quest’ultima intollerabile per i riflessi che essa stessa cagionerebbe alle retribuzioni di questo bacino di lavoratori, già pesantemente penalizzati sul fronte economico.
Alla luce di quanto sopra le scriventi OO.SS. chiedono un incontro specifico sul tema, comunicandoVi fin d’ora che, nostro malgrado, in assenza di riscontro oggettivo sarà inevitabile adottare forme di protesta unitarie a tutela dei lavoratori.
Con osservanza.
Segreterie e Coordinamento provinciali FIM – FIOM – UILM – USB