Monta un caso attorno alla comparsa, al centro di una gradinata dello stadio di Taranto, Erasmo Iacovone, di un cartellone pubblicitario di Acciaierie d’Italia con relativo logo aziendale. Si tratta della nuova società tra ArcelorMittal Italia e Invitalia che ha preso da poco il posto dell’ex Ilva. Accanto alle critiche del vice sindaco di Taranto, Fabiano Marti, c’è stata la presa di posizione negativa anche da parte della Fiom Cgil con Francesco Brigati. “Noi pensiamo – dice Brigati – che quei soldi debbano servire per mettere in sicurezza gli impianti e non di certo per pagare sponsor o ripianare debiti”.
“Acciaierie d’Italia? Non è cambiato – commenta la Fiom – assolutamente nulla per i lavoratori e la città. È una triste realtà”. I metalmeccanici Cgil chiedono poi di sapere se “il nuovo cda di Acciaierie d’Italia ha deliberato per caso un “finanziamento” al Taranto Calcio? A quanto ammonta questo “sponsor”? “Il presidente Bernabè – chiede la Fiom con Brigati – è a conoscenza che Arcelor Mittal ha interrotto le attività di copertura dei parchi minerali? Credo sia importante capire se il futuro presidente Bernabé sia a conoscenza di come vengano spesi i 400 milioni di euro, contributi in conto capitale assegnati dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Sarebbe interessante conoscere il numero dei lavoratori, che oggi ha subito un ulteriore aumento, collocati in cassa integrazione. Sarebbe, inoltre, interessante conoscere – rileva ancora Brigati – quali sono le risorse per le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria e per il processo di risanamento ambientale”.
“Iniziativa volgare” l’ha invece definita il vice sindaco di Taranto, Marti, che si è rivolto anch’egli al nuovo presidente Franco Bernabè, espressione dello Stato nella nuova società. “Aspettiamo da Acciaierie d’Italia investimenti importanti in ambiente e occupazione, non propaganda a buon mercato. Vedere campeggiare allo stadio comunale un banale striscione pubblicitario ha il sapore dell’ennesima beffa per tutti i tarantini” ha dichiarato il vice sindaco.
(AGI) – Taranto, 8 mag.