Nella giornata di mercoledì 1 Giugno u.s., la ditta Axist – al termine del confronto sindacale – ha revocato la procedura di licenziamento precedentemente avviata per i 35 lavoratori in forza presso lo stabilimento di Leonardo Grottaglie.
Axist, così come le altre aziende dell’indotto presenti nel sito, avvierà l’utilizzo di ammortizzatori straordinari. Riteniamo positiva e sensata tale decisione, con la piena consapevolezza però che, ad oggi, rappresenta una “soluzione tampone” per i lavoratori impattati e che in pratica rinvia il problema di un anno.
Il 2023 difatti si prospetta, dal punto di vista produttivo, verosimilmente uguale all’anno in corso, e non vorremmo dunque ritrovarci ad affrontare altri tipi di discussioni una volta terminato anche il periodo di cassa straordinaria.
Come FIOM-CGIL, pertanto riteniamo non più rinviabile un confronto con la Leonardo per definire il futuro dell’indotto e come intende salvaguardare in modo strutturale, così come previsto dall’accordo nazionale di Divisione, l’occupazione di tutta la filiera all’interno del perimetro del sito tarantino.
Taranto, 6 giugno 2022
Segreteria Provinciale Fiom Cgil Taranto
Giuseppe Romano
Pasquale Caniglia