In data odierna Acciaierie d’Italia ha convocato le organizzazioni sindacali per l’avvio della procedura di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria ex art. 21, comma 1, lett. a), D.lgs.14 settembre 2015, n.148.
Il responsabile delle relazioni industriali dott. Pietro Golini ha illustrato in maniera complessiva la situazione aziendale in merito alle attività di rifacimento dell’altoforno 5, agli assetti produttivi per l’anno 2022 e al piano di investimenti previsto per il processo di transazione ecologica.
Per tali ragioni l’azienda ha proceduto ad avviare la cassa integrazione straordinaria per 3000 lavoratori di tutti i siti del gruppo di Acciaierie d’Italia, di cui 2500 il numero massimo previsto per il sito di Taranto e che sarà discusso in sede ministeriale entro il 25esimo giorno dall’avvio dello stesso ammortizzatore sociale.
Di seguito riportiamo i numeri della cassa integrazione per le macro aree:
- Area fusione totale 934
- Area laminazione totale 413
- Area servizi e staff totale 1.153
Fim, Fiom e Uilm così come dichiarato in sede aziendale ritengono fondamentale avviare una seria discussione in merito alle tante questioni ancora irrisolte e che necessariamente devono trovare delle soluzioni definitive sia dal punto di vista ambientale, occupazionale e di prospettiva industriale.
Taranto 01.03.2022
FIM – FIOM – UILM