In data odierna si รจ riunito il consiglio di fabbrica unitario dei RSU di Fim, Fiom, Uilm e Usb a seguito delle assemblee con i lavoratori di Acciaierie dโItalia, Ilva in AS e Appalto con cui abbiamo avviato un percorso che ci vedrร impegnati sul territorio in una serie di iniziative e mobilitazioni per mettere la parola fine sulla vertenza ex Ilva ed avere risposte concrete sulla questione ambientale, occupazionale e industriale.
Il tempo trascorre inesorabilmente tra annunci e slogan da parte della politica e del Governo con continui rinvii e incertezze, non ultimo il verbale di mancato accordo sulla cassa integrazione straordinaria che ha segnato negativamente il prosieguo di una trattativa molto complessa, soprattutto per lโassenza di chiarezza sulle prospettive future del gruppo in merito alla questione ambientale, occupazionale e industriale.
Non รจ piรน pensabile che si discuta di transizione ecologica, di decarbonizzazione, impianti ad idrogeno a lungo termine senza affrontare nel merito le tante criticitร che riguardano il presente della fabbrica e di come dovrebbe essere gestita tale fase, evitando che continuino a pagare sempre i lavoratori.
Infatti, i continui omissis del Governo, uniti alla prepotenza di Arcelor Mittal, non favoriscono lโinclusione di unโintera comunitร , ma sanciscono ulteriori fratture e divisioni che allontanano pericolosamente la possibilitร di un accordo sociale indispensabile affinchรฉ si traguardi un piano di transizione ecologica e di salvaguardia occupazionale per tutti i lavoratori coinvolti dalla vertenza.
Per tali ragioni Fim, Fiom, Uilm e Usb, dopo ampia discussione, hanno indetto lโavvio della mobilitazione con la prima iniziativa che prevede uno sciopero di 24 ore, per la giornata del 6 maggio 2022, e che coinvolgerร lavoratori diretti, Ilva in AS e di tutto lโappalto e indotto.
Lโiniziativa ha lโintento di avviare un tavolo permanente presso il Ministero dello Sviluppo Economico che chiarisca definitivamente il futuro di migliaia di lavoratori.
Il 6 maggio sarร lโoccasione per tornare ad essere protagonisti del cambiamento perchรจ non intendiamo rinunciare alla possibilitร di costruire un futuro sostenibile anche dal punto di vista sociale e pertanto invitiamo tutti i lavoratori a partecipare allo sciopero con presidio davanti alle portinerie per poi raggiungere la Portineria C- varco merci.
Taranto 26 aprile 2022
Consiglio di fabbrica Fim โ Fiom โ Uilm – Usb