Il 6 Luglio u.s., l’Azienda ha informato la RSU della nuova normativa in merito alla “Gestione Archivio Trasferte” diffusa in seguito ai lavoratori nella comunicazione n°16/2023.
Leonardo per il tramite di LGS, continua a modificare periodicamente normative e modalità gestionali di trasferte – provocando ennesimi disagi a tutti i lavoratori in regime di trasferta – senza però preoccuparsi di risolvere le annose problematiche che i lavoratori ogni mese affrontano e che all’Azienda pare non interessare.
Come Fiom, da troppo tempo continuiamo a segnalare gravi problematiche riguardanti la gestione dei pagamenti dei lavoratori in regime di trasferta. L’azienda continua a non rispettare gli accordi vigenti e quanto previsto dal contratto integrativo aziendale in tema trasferta e nonostante le continue segnalazioni non provvede a rimediare ai numerosi reclami inviati dai lavoratori.
A partire dal mese di Aprile, ed in ulteriori diversi incontri, avevamo già segnalato all’azienda diversi problemi ancora irrisolti. In uno di questi incontri, Leonardo aveva comunicato che, a partire da quella data, LGS avrebbe pagato solo le ricevute “parlanti” di carburante e garage. Purtroppo però, i lavoratori si sono trovati non regolarmente pagati gli scontrini da Gennaio 2023.
Leonardo continua a dichiarare che le responsabilità delle mancate liquidazioni e dei continui “tagli dei rimborsi” sono responsabilità di LGS. Tuttavia, essendo LGS una controllata aziendale, il responsabile è sempre la stessa Leonardo.
Non ci interessa a chi attribuire la responsabilità della mala gestione o di assistere a continui rimpalli, ma ciò che ci preme è la risoluzione immediata dei problemi che stanno impattando negativamente sulle tasche dei lavoratori.
Riportiamo di seguito le principali problematiche riscontrate ed ancora irrisolte:
- Mancata liquidazione delle trasferte arretrate;
- Trasferte liquidate in modo errato e i rispettivi reclami arretrati non saldati;
- Rinnovi mensili voucher auto inviati ai lavoratori ogni mese in ritardo;
- Continui errori nella quadratura dei cedolini in busta paga;
- Mancato rimborso chilometrico per i lavoratori che hanno utilizzato la propria auto in trasferta a causa della carenza di auto a noleggio (giugno 2022);
- Massimali carburante decisi unilateralmente e differenti tra i lavoratori;
- Trattamento per il “tempo viaggio” non applicato;
- Interruzioni dei rimborsi e delle indennità di trasferta che non rispettano quanto riportato nell’art.7 del CCNL.
Inoltre ai lavoratori in trasferta fuori dalla Divisione Aerostrutture, non vengono garantiti gli spostamenti da e per l’aeroporto. Lavorare in trasferta da sempre è disagio e sacrificio per tutti i lavoratori, e non può diventare un ricatto che toglie diritti e salario sanciti dagli accordi sindacali.
È essenziale che Leonardo intervenga tempestivamente per sanare e risolvere definitivamente questa situazione.
Come Fiom, pretenderemo che si definisca una procedura e modalità di gestione trasferta chiara e dettagliata già a partire dal prossimo integrativo.
Inoltre, consigliamo a tutti i lavoratori in trasferta di conservare accuratamente le ricevute e la documentazione relativa alle spese sostenute. Nel caso in cui Leonardo non provvederà a risolvere la situazione, saremo pronti a sostenere legalmente ogni singolo lavoratore.
Grottaglie, 13 Luglio 2023
RSU Fiom Leonardo Grottaglie
DIVISIONE AEROSTRUTTURE