In data odierna le scriventi organizzazioni sindacali hanno incontrato in conference call il responsabile di Ilva in amministrazione straordinaria in riferimento all’avvio del percorso di reinserimento del personale attualmente in CIGS per dar corso alla attuazione del DPCM del 29 settembre 2017 in merito alle attività di bonifica e decontaminazione in capo alla gestione commissariale di Ilva.
Quanto emerso oggi rappresenta una parte del percorso previsto all’interno dell’accordo sottoscritto in data 6 settembre 2018 in sede ministeriale e che riveste soluzioni temporanee all’interno della discussione aperta con il governo per quanto attiene la vertenza ex Ilva. Infatti per Fim Fiom Uilm l’eventuale trattativa dovrà svilupparsi attorno alla clausola di salvaguardia occupazionale dei Lavoratori attualmente appartenenti a questo bacino.
Grazie l’incontro odierno si definisce il numero di lavoratori iniziali pari a 43 unità (37 operai, 2 capi turno, 4 capi squadra), 7 in aggiunta aIle 36 previste. Fim Fiom e Uilm hanno, inoltre, ribadito la necessità immediata di ulteriore ampliamento del bacino di lavoratori da ricollocare anche attraverso l’utilizzo di maestranze in “distacco” per l’esecuzione delle attività di bonifica mantenendo pari diritto normativo ed economico.
Le graduatorie dei lavoratori saranno visualizzate tramite l’accesso al portale elaborate in base all’anzianità di servizio e agli eventuali carichi familiari il tutto sviluppato da seguente criterio:
- 1 punto per anzianità di servizio
- 5 punti per figli a carico
- 3 punti per coniuge a carico e/o altri familiari a carico
Ilva fornirà una duplice comunicazione ai primi 43 lavoratori, una a mezzo portale, la seconda telefonica, attraverso le quali disporre visita medica preventiva di idoneità con il medico competente che si svolgerà nei giorni 6, 13, 20 e 27 giugno 2020 all’esito positivo della stessa visita seguirà la consegna della lettera di ripresa dell’attività lavorativa con impiego nell’ambito delle operazioni di bonifica.
Fim Fiom Uilm hanno Inoltre richiesto una rotazione del personale riducendo il periodo proposto dall’azienda da 5 a 3 mesi consentendo di fatto un maggiore coinvolgimento delle maestranze le attività di lavoro previste.
Mentre per quanto attiene il CCNL metalmeccanici sottoscritto da Fim Fiom Uilm nel novembre 2016 e la relativa clausola di ultrattività, Ilva ha confermato la disponibilità dei flexible benefits (voucher del valore di €200) per i lavoratori a far data da lunedì 1 giugno 2020 esclusivamente sulla piattaforma digitale di Ilva:
https:/per.ilvainas.com/ServiziPersonale/login.jsp
Taranto, 27 maggio 2020
FIM FIOM UILM