Metalmeccaniche, un aggettivo che รจ, al tempo stesso, una condizione di vita che deve confrontarsi con un modo di comprendere il mondo del lavoro basandosi su schemi ancora patriarcali. E per scardinare questa visione obsoleta e, ormai, antiquata, ยซcome Fiom Cgil di Taranto abbiamo voluto intitolare appunto Metalmeccaniche lโassemblea che abbiamo tenuto oggi qui in fabbrica, alla Vestas, con i lavoratori ma, soprattutto, le lavoratrici e lo abbiamo voluto fare alla vigilia della Giornata mondiale della donnaยป, spiega Francesco Brigati che del sindacato di categoria della Cgil รจ il segretario generale.
Tutti a raccolta, quindi, nella Palazzina uffici ex aula 60 della Vestas, riempita da tantissimi lavoratori e lavoratrici giovanissimi, i principali protagonisti di un mondo del lavoro che a volte cambia per non cambiare niente, ad ascoltare e parlare con Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom Cgil, di diritti, di uguaglianza di genere, di contrattazione collettiva, di Ccnl e di referendum sul lavoro, per i quali si voterร il prossimo 14 giugno. Presenti anche i delegati del Comitato iscritti Vestas della Fiom.
ยซParlare oggi delle condizioni della donna e delle lavoratrici vuol dire parlare di disparitร : di salario, di trattamentoยป ha detto Barbara Tibaldi che ha subito aggiunto come sia piรน che mai necessario cambiare le cose, ยซnon solo per le donne ma per cambiarle per tutte le lavoratrici e i lavoratoriยป. Per tutti questi motivi, ha fatto ancora presente la segretaria nazionale Fiom durante lโassemblea, ยซรจ indispensabile chiudere la partita del contratto nazionale di lavoro che aumenti i salariยป e, per fare questo ยซoccorre coinvolgere i giovani (erano tantissimi i giovani lavoratori e le giovani lavoratrici Vestas che hanno partecipato allโassemblea) e portarli a votare ai referendum sul lavoro per abbattere la prima forma di discriminazione che, per i giovani, assume le forme delย precariatoยป.
Taranto, 7 marzo 2025



